Wednesday, August 6, 2008

La Calabria

La Calabria è una penisola stretta che avanza nel cuore del Mediterraneo per trecento chilometri, come il rinfianco di un ponticello che raggiunge verso i puntelli caldi dell'Africa. Ed il sole ardente dell'Africa smussa il ardor dei relativi raggi qui, generante un clima più gradevole per una chiamata restful. La vegetazione luxuriant, infatti, è resa ancor più splendida dal cielo blu libero illuminato da luce solare riflessa. Tutta la Calabria è un sogno, uncorrupted dagli eccessi di modernità; ci è un fervore nel meccanico, gli argomenti giornalieri di vivere quello riflette un genere di rispetto providential non appena per il passato ma specialmente verso quelle funzioni che rivelano la natura particolare dell'uomo e delle cose. Circa quattrocento e cinquanta miglia della linea costiera livellata, delle acque profonde e dei puntelli occasionalmente, sorprendente rocciosi, spiagge coperte di sabbia fine e asciutta - quasi completamente le ultime stirate del puntello mediterraneo per resto tranquillo e di vacanza. Ci è così tanto spazio che sovraccaricare, o persino le folle, è praticamente l'impossibilità. Ci sarà sempre stanza per tutto qui e tutto potrà godere dei punti di vista sereni degli oliveti ampi, del profumo degli alberi arancioni, dei bergamotti e del gelsomino. Tutti questi elementi portano per occuparsi del homer del mare non hanno disegnato per noi, un mare noi mai gomma di anche perché i molti villaggi e villaggi di spiaggia la prestano vita e con la distanza sembrano essere le creazioni di un certo artista sconosciuto e l'apparenza di un coltivatore occasionale che guida il suo asino, superstite a sconosciuto a partire dalle ere passate, presta il tutto un alone poetico. Il mare, allora, l'elemento di dominazione nella regione, ha colori che cambiano, che è particolare a determinate parti, quello è brillante e l'acqua è costantemente pulita e quasi profumata. Ma se il mare è la più grande ricchezza Calabria deve offrire all'uomo ansioso dal desiderio del nord per il rilievo a partire dai mesi infiniti di nebbia o freddo, noi deve anche invitarla a distendersi il vagabondaggio fra le colline pendenti e mandorla-coperte, vicino agli interi campi del oleander colorato e dove di olivo, che il simbolo antico di pace e di tranquillità Virgilian, può raggiungere le percentuali di quercia e dove il secolo-vecchio legno della castagna rivela la forza di una natura antica che, contemporaneamente, era la fonte di ricchezza ed era la vita per tutti. Preferendo le maggiori altezze, la Calabria può offrire i vari gruppi di montagne: il Pollino, il Sila, il Serre e Aspromonte. Quattro funzioni differenti delle montagne, di quattro gruppi che variano fra se stesso, anche se in una zona limitata, per vegetazione natale ed i raccolti hanno coltivato, per le dimore tipiche, per il clima, benchè tutte avessero le stesse temperature continentali portate sulle correnti di aria dai due mari vicini. È consueto confrontare le catene di montagna, usando solitamente come il punto di riferimento gli altri gruppi europei, ma questo è superfluo perché tutto è differente qui ed il più grande punto di divergenza è quello qui, noi è nel centro del mare più caldo di Europa. La Calabria è una miniera vera delle attrazioni per turismo culturale. Le caverne di Papasidero hanno conservato le tracce degli abitanti umani più anziani nella regione; le illustrazioni preistoriche sono state datate a venti mila anni. Le rovine della torretta di Mordillo provengono dall'età di ferro. Ci sono risultati archeological nel grande numero dalle epoche più prosperose in queste zone ed allora ci sono rovine monumentali e storiche che datano dai Medio Evo al presente. Ed a questa dobbiamo aggiungere quei miti favolosi tessuti con i secoli intorno alle isole del homer e la leggenda di Scylla e di Charybdis. Ci sono centinaia e centinaia di fabbriche di limitata entità in cui gli artigianale ancora si esercitano nelle loro arti tradizionali: orafi, donne che tessono le coperture e panno di damasco, dei woodcarvers, dei creatori del liuto, dei vasai e degli artigiani producendo ferro saldato artistico. Questi negozi sono caratteristici di ogni parte della regione e mentre rivelano il grande ingeniousness da parte degli operai, inoltre dimostrano la lealtà alle vecchie tradizioni come le abitudini pieghe che sono centinaia degli anni ed ancora rispettate fedelmente, fanno, o le cerimonie ed i rituali costumed che raggiungono un magnificence quasi orientale nelle città albanesi in cui il rito ortodosso greco è seguito. Nella relativa formazione geografica, la Calabria è un continente; è un mondo intero in relativi tesori culturali; è una stirata infinita della campagna intatta, apparecchiatura discreta studiata per soddisfare le esigenze degli ospiti che desiderano i giorni di riposo e di rilassamento. Spiagge Le spiagge della Calabria sono caratterizzate da avere un'esposizione varia al sole, di modo che ci è, poichè risulta, almeno una spiaggia per i bisogni di tutto il turista particolare. Verso l'est, lungo l'ionico sono quei più caldi, le spiagge sono più vaste, la sabbia è benissimo, chiaro ed asciutto ready per incontrare i raggi inclinati lunghi del sole aumentare. Sul tirreno, le spiagge sono più fredde, hanno più di una brezza, la linea in se del litorale è molto più irregolari ed è dominata dalle colline ripide e albero-coperte. Spiagge sulle spiagge, seguenti uno un altro in una successione di vasti spazi e di formazioni rocciose voluminose, affrontando un mare che realmente è pulito ed invitante, dove il fondo del mare è poco profondo in moda da potere giocare sicuro i piccoli bambini e dove, più lontano fuori, ci è banca della sabbia in cui la fauna è abbondante ed invitante per la pesca subacquea, o persino semplicemente per le grandi nuotate lunghe attraverso l'acqua libera. Lungo tutte le 450 miglia del litorale, più o meno, la campagna dietro le spiagge è un trionfo della natura riflesso nel mare ed illuminato dal sole che benedice questa terra per nove mesi dell'anno. I campi coltivati, i frutteti arancioni brillantemente colorati, gli oliveti e la vegetazione sylvan tipica del Mediterraneo, hanno interrotto dalla presenza di torrette, ricordi dei tempi pericolosi in cui le vigilanze erano necessarie e quella allo stesso tempo porta per occuparsi di questa civilizzazione pastorale e quella opera la scelta di queste terre ancor più desiderabile. Ci è una considerevole organizzazione dell'hotel pronta a fare fronte a tutte le richieste turistiche. Ma le spiagge della Calabria hanno un privilegio unico: quello che sovraccarica quello genera il disagio è impossibile qui, anche sulle spiagge più popolari: lo spazio che ogni persona ha è tale che può stare perfettamente bene, anche quando siamo nei gruppi, noi ritiene come attraverso la spiaggia erano riservato. Questa situazione diventa sempre più importante come il ricettivo e l'intrattenimento e gli impianti sportivi recentemente hanno costruito ed organizzato, diventa più grande. Il panorama ha offerto per una vacanza qui è così ricco che persino elencare i particolari nudi può stimolare il desiderio di familiarizz conare questa terra. Sotto un castello medioevale, quasi intero ed intero, la spiaggia Roseto, calmo e tranquillo, allunga fuori verso un angolo roccioso e va giù a Sibari; è un preludio, questo angolo della spiaggia, ad un centro balneare flourishing, dotato di tutto che il turista potrebbe avere bisogno o volere per godere della sua vacanza pienamente. A Sibari la larghezza della spiaggia trae giovamento dal contrasto di una foresta ugualmente larga ed ugualmente lunga del pino immediatamente dietro esso. Oltre questo, sono le rovine di quella città più famosa in cui la pratica di rilassamento e della diversione si è trasformata in in un art. più lontano verso Corigliano e Rossano - dove il Sila comincia - giù a Cariati e a Crucoli, là sono hotel solitari che proteggono le chiamate di coloro che sete per il sole, il resto e la tranquillità. Dopo Crotone, una città vivace ed il ricorso lontano fuori nei periodi, accendenti al Capo Colonna, in cui questo turismo assorbirà un certo alone Grecian, sopra a Castella dove la proprietà terriera è dopo nella metà per le cure di reaumatismo. Giù nei confronti di Catanzaro Lido a Copanello e a Soveranto, dove ci sono piste e facilità dagli hotel ai motivi di campeggio che seguono il litorale giù a Bianco, dove il litorale del gelsomino comincia a concludersi a Bova e questo è inoltre il litorale preferito per pesca subacquea. Da Reggio, il centro delle attività di navigazione, giù a Scylla, là è il panorama unico del litorale siciliano, all'estremità all'inizio del litorale viola lungo cui sono i ricorsi Bagnara e Palmi. Il litorale, da Nicotera a Briatico, al Capo Vaticano è una serie di viste spettacolari, gode della bellezza unica in scogliere pure che cadono nel mare ed offre la pesca subacquea eccezionale. Senza alcune interruzioni, il litorale tirreno in Calabria offre una sovrabbondanza anche a coloro che desidera un lungo soggiorno sul litorale. Oltre ai villaggi dei numerosi turisti, ai motivi di campeggio ed agli hotel, centri di intrattenimento, ci sono facilità del motoscafo a Cetraro, a Diamante, a Scalea ed a Praia una cavalla. A Paola, la casa dello St Francis, turismo di estate è una conseguenza dei pellegrinaggi religiosi che portano il fedele da tutte le parti del mondo durante l'anno. Ci è una stazione termale per le cure reumatiche e respiratorie a Guardia Piemontese. Montagne Nonostante la lunghezza della relativa linea costiera e delle pianure di Sibari, del Marchesato di Crotone e di Gioia, Calabria è soprattutto una regione montagnosa. È collegata al resto della penisola dalla catena di Apennine e della relativa singola identificazione limite attraverso il massiccio denominato Pollino, sempre un bastione delle comunicazioni ed ora notevolmente sfruttato per sia l'estate che il turismo di inverno. Quella catena che si ramifica negli altopiani del Sila - il più vasto tale formazione in Europa - e che, funzionando con una serie la più complessa di trasformazioni montagnose raggiunge il Serre, con il relativo legno sovrabbondante e spettacolare, si sviluppa infine nel Aspromonte albero-coperto. Le montagne calabresi sono conserve famose di caccia, sia per gli uccelli permanenti che migratori del gioco, così tanto in modo che abbiano un paradiso dei cacciatori veri diventati famoso interamente attraverso l'Italia. Le montagne in cui il gioco è particolarmente abbondante sono quelle sopra Castrovillari, Morano e Lungro sui versanti occidentali del apennines; l'intero Sila; il Serre fra Chiaravalle e Polia; la zona intorno a Zomaro che si estende da Cittanova fino Mammo